
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa di giudizio, si comunica quanto segue.
Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato si è recato a Viterbo presso l’abitazione di un cittadino italiano, ristretto alla misura degli arresti domiciliari per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti della ex compagna convivente, sul quale gravava anche un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
All’atto dell’esecuzione del provvedimento l’uomo cercava di guadagnarsi la fuga, colpendo gli operatori della Squadra Mobile della Questura di Viterbo con calci, sputi e altri colpi violenti, provocando ad uno di loro lesioni poi giudicate guaribili con una prognosi di venti giorni.
Il malvivente veniva immediatamente bloccato e tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Al termine degli atti di rito il soggetto è stato associato presso la locale casa circondariale “Nicandro Izzo”.